Autrice: maestra (Emi)Lia Venturato
Un gioco per potenziare le moltiplicazioni a mente con strategie personali e introdurre il concetto di multiplo
Volevo pensare ad uno strumento per potenziare le capacità di calcolo a mente e, riferendomi alle indicazioni del Progetto Ar.Al, mi è venuta voglia di preparare qualcosa che spingesse le bambine e i bambini ad aumentare la propria familiarità con ‘doppio’, ‘triplo’, ‘quadruplo’, ‘quintuplo’ e, perché no… anche ‘sestuplo’, ‘settuplo’, ‘ottuplo’, ‘nonuplo’, ‘decuplo’ e ‘centuplo’.
Ho dovuto verificare sul vocabolario la correttezza di queste parole, perché non le usiamo praticamente mai nel linguaggio parlato. Mi sono rincuorata quando ho visto che avevo ragione: si diceva proprio così. Qualcuno, in qualche momento della mia vita, deve avermelo insegnato.
Non le usiamo, è vero, ma sono parole molto interessanti: nascondono quantità matematiche precise, senza dare indicazioni su come calcolarle. Ognuno è libero di trovare la propria strada, e questo mi piace molto.
Per chi non si sente sicuro a cercare una via in modo totalmente autonomo, ho inserito sul retro delle carte-multiplo dei suggerimenti. Ma non devono essere obbligatoriamente seguiti, sono solo aiuti per accendere la mente.
Si gioca con le carte da gioco (un mazzo a cui si tolgono figure e 10) e serve una calcolatrice per l’autocorrezione. Si può giocare da soli, oppure a coppie o piccolo gruppo sfidandosi.
Potete trovare qui il file per costruire lo strumento.