In questa pagina troverai degli accorgimenti e degli esempi per l’organizzazione e la gestione del tempo durante il piano di lavoro. Ognuno di noi, vedrai, ha trovato efficaci delle varianti diverse. Perciò non ti preoccupare troppo: prova e limite farai gli aggiustamenti del caso.
Ci permettiamo però di dare alcuni suggerimenti generali.
- REGOLARITÀ E FREQUENZA – Le sessioni di piano di lavoro è bene che siano collocate in modo stabile all’interno della routine della classe. In tal modo è per i bambini possibile pianificare il proprio apprendimento e il raggiungimento degli obiettivi che si sono prefissati. La frequenza minima è di una volta in settimana, quella massima è di una sessione quotidiana.
- DURATA – Ogni sessione di piano di lavoro ha una durata che purtroppo dipende molto dall’organizzazione dell’orario dei docenti. In generale il tempo minimo, considerando la preparazione, lo svolgimento, la registrazione e la condivisione, è di un’ora. Il tempo massimo che abbiamo sperimentato è di due ore.
- PREPARAZIONE – Consigliamo di dedicare una decina di minuti all’entrare nel clima dell’auto-organizzazione (tutti seduti con il loro programma del piano di lavoro aperto davanti). In questo tempo si possono dare le indicazioni specifiche sul lavoro di quel giorno (cosa farà l’insegnante, se ci sono progetti da terminare, appuntamenti speciali per qualcuno, brevetti da prendere, strumenti nuovi)
- SCANSIONE DEL TEMPO – Il tempo della sessione può essere diviso in varie maniere, in modo più o meno rigido. Dopo la preparazione, si entra nel vivo. Si può decidere di scandire la durata totale in sessioni brevi (20 minuti) con obbligo di rimanere sulla stessa attività per tutta la sessione. Si può essere più leggeri e lasciare all’autogestione l’intera durata della sessione, oppure segnalare con una campanellina quando è trascorsa una certa quantità di tempo, per aiutare l’autoregolazione.
- SIGLA – Consigliamo di usare una musica coinvolgente e simpatica per segnalare il termine del tempo e la necessità del riordino che deve essere completato entro il termine del brano.
- REGISTRAZIONE – Consigliamo di prevedere un tempo di almeno 5/10 minuti al termine della sessione per la registrazione delle attività svolte e per l’autovalutazione dei risultati. Abbiamo dedicato una pagina apposita agli esempi di modelli da utilizzare per questo scopo.
- CONDIVISIONE – Consigliamo di dedicare gli ultimi 5-10 minuti alla condivisione (anche a campione) del lavoro svolto. Ogni bambino chiamato dovrà rendere conto davanti alla classe di quello che ha fatto quel giorno. Questo “controllo sociale” aiuta a mantenere la concentrazione e la serietà nel lavoro.
- PROVA DEI BREVETTI – Deve essere previsto, durante lo svolgimento del piano di lavoro o in altro momento, un tempo per poter chiedere il raggiungimento di un brevetto, sia di tipo test che di tipo capolavoro. Per un approfondimento sui brevetti puoi consultare la pagina apposita.
ESEMPI DI GESTIONE DEL TEMPO
Dati scuola e classe | Frequenza | Durata | Scansione del tempo | Prova dei brevetti |
classe prima – scuola primaria Don Milani Pisa – tempo pieno insegnanti: Luca Randazzo e Giulia Bagnolesi | Ogni pomeriggio escluso il mercoledì | Due ore per ogni sessione | – Preparazione (10′-15′) – Lavoro in 4 tempi da 20′ – Sigla (3′) – Registrazione e condivisione (10′) | Durante uno dei tempi del piano di lavoro |
Classi quinte – scuola primaria Giovanni Paolo II Fauglia – insegnante: Rita Di Ianni | Un pomeriggio a settimana | Due ore per ogni sessione + preparazione PDL un lunedì ogni due settimane (8 tempi) | -Lavoro in 4 tempi da 20’ -Suono della kalimba (1-2’) tra un tempo e l’altro –Registrazione e condivisione (il tempo che resta) | Lunedì mattina |
Classe terza- scuola primaria le Grazie Terni tempo scuola 25 ore settimanali. Insegnante: Pina Leporanico | Tutti i giovedì | Tre ore | – Preparazione (15′) dove i bambini prendono il materiale e le schede organizzative. – Un’ora di lavoro. Dopo 50 minuti il bambino guardiano del tempo suona uno strumento. – 15′ sistemazione del materiale – 30′ la lettura al gruppo di quello che si è scritto nella scheda autovalutativa. – 30′ Si mostrano i lavori a sviluppo aperto (es. Creazioni matematiche) per decidere se e quando si può prendere il brevetto. – 30′ Discussione per conseguimento brevetti | Nella terza ora del piano di lavoro |
classi 3^A e B scuola primaria Romolo Dal Mas, Belluno Tempo scuola di 27 ore Insegnanti: Marta Bertinato, Marta Ferro e Melita Righes | 1-2 volte la settimana durante le ore di italiano | 45 minuti per sessione | – 5 minuti di preparazione (scelta obiettivi e strumenti) – 30 minuti di lavoro (scanditi da un timer alla LIM usando il programma classroom screen) – 5-10 minuti per la compilazione dell’autovalutazione ed eventuale discussione collettiva | Durante una sessione del Piano di lavoro |