Archivi categoria: matematica

Il contafagioli

Autrice: Rita Di Ianni

Strumento per allenarsi a contare con le decine.

Il contafagioli è un gioco che combina stime, conteggio e rappresentazione numerica, perfetto per la classe seconda.

Come funziona il gioco?

1. Materiali necessari: una scatola o un contenitore con fagioli secchi (o qualsiasi altro piccolo oggetto simile: ceci, lenticchie, ecc.), bicchierini di plastica (quelli da caffè sono ideali), quaderno e matita per annotare i risultati.

2. Le regole del gioco: prendi una manciata di fagioli dalla scatolina senza contarli, osserva la quantità di fagioli che hai in mano e prova a stimare quanti potrebbero essere. Scrivi questa previsione sul quaderno. Successivamente, raggruppa i fagioli utilizzando i bicchierini di plastica. Ricorda: in ogni bicchiere possono andare solo 10 fagioli. Quando hai raggruppato tutti i fagioli in decine, lascia quelli che non riescono a formare una decina direttamente sul banco. Disegna sul quaderno i bicchieri riempiti e i fagioli rimasti, scrivendo il numero totale di fagioli che hai contato. Confronta il risultato effettivo con la tua stima iniziale: quanto eri vicino alla risposta giusta?

Questo gioco è una proposta ideale per una classe seconda, perché permette di affrontare diversi aspetti della matematica in modo semplice e divertente. Innanzitutto, aiuta a sviluppare la capacità di stima: provare a indovinare quanti fagioli ci sono in una manciata stimola il senso numerico e la capacità di approssimazione, fondamentali per il ragionamento matematico.

Inoltre, il gioco introduce il concetto di decine e unità. Raggruppare i fagioli in bicchieri da 10 è un ottimo modo per far comprendere il sistema decimale in maniera concreta e visiva, un passaggio essenziale per chi sta imparando i numeri e il loro valore posizionale.

Un altro aspetto interessante è la rappresentazione visiva. Disegnare sul quaderno i bicchieri pieni e i fagioli rimanenti consolida il legame tra quantità reali e simboli numerici, rendendo più chiara la corrispondenza tra oggetti fisici e numeri scritti.

Infine, il gioco è pratico e divertente: manipolare oggetti reali come i fagioli rende l’attività più coinvolgente e stimola la curiosità, favorendo un apprendimento naturale e partecipativo.

Le somme parlate

Autrice: maestra Rita Di Ianni

Strumento per allenarsi con le decine e le unità.

Strumento per allenarsi nella scrittura dei numeri fino a 100 utilizzando la scomposizione in decine e unità.

Istruzioni per costruire il gioco

  • stampare, plastificare e ritagliare il file somme parlate
  • stampare, plastificare e ritagliare il file somme-parlate-riprova
  • stampare, plastificare e ritagliare il file schedina
  • assemblare in un contenitore o come torna meglio

Un’implementazione diversa dello stesso strumento

Autrice: maestra (Emi)Lia Venturato

Ho realizzato, sulla base del lavoro di Rita Di Ianni, lo stesso strumento ma sotto forma di carte da gioco.

Gli amici del 10

Autrice: maestra Rita Di Ianni

Strumento per allenarsi ad imparare le coppie degli amici del 10

Semplice gioco per allenarsi a riconoscere le coppie degli amici del 10.

Il gioco si svolge in coppia, favorendo la collaborazione e il confronto tra i partecipanti. Ecco i passaggi principali:

1. Pescare una cifra: Un giocatore pesca una carta che contiene una cifra da 0 a 9 e la inserisce nel riquadro previsto.

2. Copiare il numero sul foglio plastificato: Seguendo la freccia indicata nel gioco, la cifra viene copiata sul foglio plastificato, utile per poter cancellare e ripetere più volte l’esercizio.

3. Trovare l’amico del 10: Il secondo giocatore deve identificare il numero che, sommato alla cifra pescata, raggiunge il totale di 10. Ad esempio, se pesca il numero 2, il suo “amico del 10” sarà 8.

4. Controllare la risposta: Il gioco include un controllo dei numeri sul retro, che permette di verificare se l’abbinamento è corretto.

5. Cancellare e ricominciare: Una volta completata la verifica, il foglio plastificato viene pulito con un panno, e il turno successivo può iniziare.

Il calzino arcobaleno

Autrice: maestra Rita Di Ianni

Strumento per allenarsi a costruire e scrivere i numeri da zero a novantanove

Questo gioco è pensato per allenare i bambini a scrivere i numeri da 0 a 99 in modo semplice e divertente. Si chiama Il Calzino Arcobaleno, e, come suggerisce il nome, tutto ruota attorno a un calzino colorato, che diventa il protagonista della nostra attività .

L’idea di base è molto semplice: il bambino pesca delle cifre da un calzino e le utilizza per formare un numero formato da decine e unità.

Per creare il Calzino Arcobaleno servono pochi materiali, tutti facilmente reperibili:

Un calzino: meglio se vivace e colorato.

Numeri di legno, plastica o cartoncino: si possono trovare facilmente in un negozio di articoli per la casa o si possono anche realizzare a mano.

Un cartellino: diviso in due colonne, una dedicata alle decine e una alle unità.

Uno schedario: in cui i numeri siano scritti sia in cifre che in parole, per facilitare la verifica.

Come si gioca?

Il funzionamento del Calzino Arcobaleno è molto intuitivo . Ecco i passaggi principali:

Pesca i numeri: Il bambino infila la mano nel calzino e pesca due numeri a caso. Immaginiamo che peschi un 8 e un 7.

Forma il numero: Con l’aiuto del cartellino, il bambino posiziona l’8 nella colonna delle decine e il 7 nella colonna delle unità, ottenendo il numero 87.

Scrivi il numero: Una volta costruito, il bambino lo trascrive sul quaderno. Accanto al numero in cifre scrive anche il numero in parole, ad esempio: ottantasette.

Controlla la risposta: Dopo aver scritto, il bambino consulta lo schedario per verificare se ha fatto tutto correttamente.

Ripeti l’attività: Terminata la verifica, i numeri pescati vengono rimessi nel calzino e il gioco ricomincia.

Grazie al sistema autocorrettivo dello schedario, i bambini imparano a verificare da soli il proprio lavoro.

Numeri da uno a cento

Autrice: maestra Rita Di Ianni

Strumento per allenarsi a riconoscere e scrivere i numeri da uno a cento

Riconoscere e scrivere correttamente i numeri da 1 a 100 è una tappa fondamentale nei primi anni di scuola primaria. Per aiutare i bambini a consolidare questa competenza, è utile proporre attività che combinino diverse modalità di apprendimento, in modo ludico e stimolante.

I numeri possono essere rappresentati in tre modi principali:

1. Codice verbale-uditivo: ad esempio, ascoltando e riconoscendo la parola “TRE”.

2. Codice arabico-visivo: ossia il simbolo numerico “3”.

3. Codice analogico: come una rappresentazione visiva o concreta, ad esempio con tre puntini “°°°”.

Questi tre formati corrispondono al modello del triplo codice di Dehaene (1992), che sottolinea quanto sia importante collegarli per sviluppare una comprensione solida del concetto di numero.

Il gioco proposto è pensato per allenare in modo specifico il passaggio tra il codice verbale-uditivo e quello arabico-visivo. È facile da preparare, adatto per il lavoro in coppia o in gruppo, e soprattutto divertente!

Come giocare in coppia

1. Pescare una carta con un numero scritto in formato verbale (ad esempio: cinquantuno).

2. Copiare sul quaderno la parola scritta.

3. Scrivere accanto il numero corrispondente in cifre (esempio: 51).

4. Controllare nello schedario se la risposta è corretta.

5. Rimettere la carta nel mazzo e continuare.

Come preparare il gioco

1. Scarica e stampa il file con i numeri da uno a cento.

2. Plastifica e ritaglia le carte per renderle più resistenti.

3. Stampa lo schedario correttivo, che servirà per verificare le risposte.

4. Organizza tutto in una scatolina o in una bustina per conservarlo facilmente.

Pesca un poligono!

Autrice: maestra Rita Di Ianni

Strumento per allenarsi a riconoscere e nominare i poligoni

Questo gioco è pensato per aiutare i bambini e le bambine a familiarizzare con i poligoni in modo attivo e collaborativo. È semplice da organizzare e coinvolge tutta la classe, stimolando l’osservazione, la comunicazione e il confronto.

Come si prepara il gioco?

Per prima cosa, bisogna preparare il materiale: stampa la scheda con i nomi dei poligoni, se possibile, plastifica il foglio, così durerà di più e sarà più facile da usare. Ritaglia le striscioline che contengono i nomi dei poligoni.

A questo punto, il gioco è pronto per essere utilizzato in classe!

Come si gioca?

Il gioco si svolge così: Tre bambini o bambine, a turno, pescano una strisciolina ciascuno. Ciascun partecipante legge il nome del poligono scritto sul suo cartellino, ma lo tiene per sé, senza farlo sentire agli altri.

 I tre partecipanti si avvicinano alla lavagna, che sarà stata divisa in tre parti uguali. Qui disegnano, nella loro sezione assegnata, il poligono indicato nel cartellino che hanno pescato.

Quando tutti hanno finito di disegnare, entra in gioco un quarto partecipante: sarà lui o lei a scrivere sotto ogni disegno il nome del poligono corrispondente.

I bambini e le bambine rimasti seduti osservano i disegni e i nomi scritti, cercando eventuali errori. Questo è il momento del confronto: “È davvero un triangolo isoscele? Oppure potrebbe essere scaleno?”,  “Perché secondo te questo non è un quadrato?”

Tutti possono esprimere la propria opinione, e l’obiettivo è raggiungere un accordo unanime sul nome corretto di ciascun poligono. Solo a questo punto il gruppo potrà controllare il cartellino per verificare se i disegni e i nomi sono corretti.

 I bambini imparano a riconoscere e distinguere i poligoni, collaborano tra loro e discutono le loro idee in modo costruttivo.

Completa le sequenze

Autrice: maestra (Emi)Lia Venturato

Schede con autocorrezione per consolidare le sequenze da 1 a 100 (crescenti e decrescenti)

Si tratta di semplici schede con brevi sequenze di numeri estratti dalla serie che va da 1 a 100 e viceversa.

I bambini dovranno, con il pennarello, completare con i numeri mancanti e confrontare il lavoro fatto con le schede di correzione.

Scarica qui il file.

Le carte di Leonardo (fino al 100)

(Fibonacci o Pisano… che dir si voglia)

Autrice: Maestra (Emi)Lia Venturato

Gioco per il consolidamento delle quantità da 1 a 100

Il lavoro segue il percorso iniziato con le Carte di Bubal e le Carte di Leonardo, strumenti utilizzati l’anno precedente.

Il file pdf per stampare le carte, che contiene anche le istruzioni per costruire ed usare il gioco, lo trovate qui.

La correzione si fa confrontando i risultati e dialogando insieme.

Incastri di numeri

Autrici: maestre Rita di Ianni, Clelia Bargagli Stoffi, Jessica Fiori ed (Emi)Lia Venturato

Per consolidare la successione numerica da 0 a 100

Durante un incontro di formazione sul piano di lavoro e la classe cooperativa ci è stato dato come compito l’ideazione di uno strumento nuovo che permettesse di lavorare sulla linea dei numeri.

La maggior parte di noi insegna quest’anno in una seconda e ci è venuta voglia di confrontarci con i numeri fino a 100.

Così è nato il gioco degli ‘incastri di numeri’.

Una coppia o due piccole squadre si suddividono i numeri e provano a costruire le sequenze lasciando posto ai numeri mancanti. La sovrapposizione dei ‘serpenti di numeri’ che vengono fuori fornirà un controllo.

Interessante sarà osservare e condividere con la classe le differenti strategie messe in atto dai bambini per velocizzare il lavoro.

Le strisce le abbiamo realizzate tagliando un tappetino gommato già dotato di quadrettatura.

Scarica qui il file per le istruzioni, la licenza e i numeri da stampare e plastificare.