Autrice: maestra (Emi)Lia Venturato
Esercitarsi con centinaia, decine e unità
Il nome Somme Parlate mi piace molto e lo devo a Rita Di Ianni.
Dopo aver usato con la classe le sue Somme Parlate mi è venuta voglia di farne una versione successiva, senza la parte grafica della quantità ma con l’esplicitazione delle quantità in formato numerico.
Siamo in terza, con la mia classe, ed è diventato più comodo usare i numeri, dopo il grande lavoro fatto negli anni precedenti con la rappresentazione delle quantità.
Siamo ripartiti dal concreto e abbiamo costruito centinaia in molti modi diversi, usando tanti strumenti e tante idee. Ora che ci siamo chiariti il concetto attraverso i nostri laboratori, possiamo addentrarci nel gioco delle Somme Parlate.
Si tratta di quantità raccontate in italiano, usando le parole unità, decine e centinaia. Ma in realtà sono somme nascoste tra le parole ed è divertente riuscire a capire che numero si cela dietro tutto quel parlare.
Ecco che 5 centinaia, 4 unità e 20 decine diventano per noi:
500 + 4 +200
Scritte in linguaggio matematico ci sembrano già più comprensibili e riusciamo a dire che nascondono il numero 704.
Il gioco è costituito da delle carte plastificate, una/un bambina/o legge, l’altra/o (o gli altri) scrivono sul quaderno e scoprono il numero nascosto. Dietro la carta c’è la soluzione. Niente toglie di utilizzarlo anche per un lavoro individuale, di ‘allenamento’ in solitaria.